I nootropi sono una classe di integratori nutrizionali ed erboristici progettati per supportare la funzione cerebrale ottimale.

Esistono centinaia di diversi meccanismi che un nootropo può utilizzare per produrre i suoi effetti sul corpo. Alcuni sono migliori per fornire una spinta ai livelli di energia, altri supportano concentrazione e attenzione, e alcuni sono più indirizzati a proteggere il cervello dal declino cognitivo che può influenzare la memoria.

Per l'argomento di questa discussione, esamineremo i nootropi che influenzano l'apprendimento e la memoria.

Discuteremo alcuni dei meccanismi che i nootropi possono utilizzare per migliorare il processo della memoria e parleremo di come e dove la memoria ha origine in primo luogo.

Iniziamo.

Da dove viene la memoria?

I ricercatori hanno cercato di identificare la fonte e il meccanismo della memoria per generazioni. Solo di recente abbiamo fatto progressi in questo campo.

I nostri cervelli sono composti da trilioni di cellule nervose. Queste cellule nervose trasmettono segnali elettrici in tutto il cervello per generare i nostri pensieri, immaginazione e ricordi. Uno dei principali neurotrasmettitori coinvolti nell'invio di questi segnali è l'acetilcolina (ne parleremo più dettagliatamente di seguito).

Non esiste un “unico posto” dove la memoria è immagazzinata — invece, il cervello sembra conservare pezzi di informazioni sotto forma di ricordi in tutto il cervello. Ecco perché le lesioni alla testa che comportano la perdita di neuroni in specifiche regioni del cervello causano apparentemente lapsus di memoria casuali.

Proprio come il cloud computing, il nostro cervello immagazzina piccoli frammenti di memoria in diverse aree del cervello.

Esistono due tipi di memoria

Il cervello prende costantemente informazioni dall'ambiente circostante e le compila insieme come memoria. Se dovessimo ricordare tutto ciò che assorbiamo, esauriremmo rapidamente la capacità di immagazzinamento — quindi il cervello prende misure per conservare solo ciò che è importante.

Il primo tipo di memoria è la memoria a breve termine. Questi sono i ricordi che acquisisci durante una singola giornata — ricordi cosa hai mangiato a colazione, alcuni dei volti che hai incrociato andando al lavoro e altri eventi banali della giornata. Queste informazioni non sono sempre importanti a lungo termine, quindi senza ripetizione il cervello alla fine perderà questi ricordi.

La memoria a lungo termine è diversa. Questo è il tipo di memoria che il cervello forma per ricordare cose importanti, come informazioni relative al tuo lavoro, i volti della famiglia e degli amici, o altri dati importanti. Il cervello conserva questo tipo di informazioni attraverso la ripetizione. Più queste informazioni vengono ripetute, più il ricordo si rafforza.

Usare i nootropi per supportare la memoria

Ora che abbiamo coperto alcune delle basi della memoria, possiamo iniziare a discutere di come i nootropi possano essere usati per supportare questi processi.

Ci sono tre modi principali per mirare alla formazione della memoria con i nootropi:

1. Ottimizzare la velocità di trasmissione neuronale

Sia la formazione che il recupero della memoria dipendono criticamente dalla velocità di trasmissione nervosa. Hai mai notato che quando sei stanco la tua capacità di ricordare le cose diventa molto più difficile?

Questo perché quando siamo stanchi, un composto nel cervello noto come adenosina si accumula e causa un ritardo nella trasmissione nervosa. Ogni segnale inviato dal nervo viene rallentato dall'adenosina, rendendo più difficile prendere decisioni e recuperare o creare nuovi ricordi.

Questo processo è progettato per farci sentire stanchi e prepararci al sonno.

Il miglior integratore per invertire questo processo è la caffeina uno dei nootropi più popolari conosciuti dall'umanità.

La molecola di caffeina ha la capacità di scacciare l'adenosina dai neuroni e impedirne il riaggancio per circa 6 ore. Questo può aumentare drasticamente la velocità di trasmissione delle cellule nervose, facilitando così sia la formazione che il recupero dei ricordi.

Nootropi per migliorare la trasmissione neuronale

2. Supportare la salute dei neuroni

Simile al punto sopra, i neuroni sono i protagonisti critici nella funzione della memoria, quindi mantenerli in buone condizioni è fondamentale per ottimizzare il processo di formazione della memoria.

La malattia di Alzheimer è una condizione che comporta una perdita diffusa di neuroni nel cervello, con l'effetto principale di perdita di memoria.

Ci sono molti nootropi progettati per supportare la funzione neuronale. Uno dei migliori che troverai è un fungo chiamato lion’s mane (Hericium erinaceus). Questo fungo protegge i neuroni attraverso il supporto antinfiammatorio, ma ancor di più grazie alla sua capacità unica di aumentare il fattore di crescita nervoso (NGF), che è uno dei principali neurochimici nel cervello che stimola la creazione di nuove cellule nervose.

Quando i nostri neuroni si danneggiano o si perdono nel tempo, il NGF è responsabile di segnalare al corpo di iniziare a costruire nuovi neuroni al loro posto. Senza di esso, la nostra memoria inizierà gradualmente a declinare.

Nootropi per proteggere i neuroni:

3. Aumentare i livelli di acetilcolina

L'ultimo meccanismo di cui parleremo per migliorare la formazione della memoria è attraverso un neurotrasmettitore noto come acetilcolina. Questo composto serve come principale neurotrasmettitore coinvolto nella formazione e nel recupero dei ricordi.

Possiamo usare la malattia di Alzheimer come un buon esempio anche per questa condizione. I pazienti con questo disturbo spesso presentano problemi con la quantità di acetilcolina nel cervello, il che si traduce in una scarsa funzione della memoria.

Molti nootropi commercializzati come “potenziatori della memoria” usano questo meccanismo per produrre i loro effetti sul corpo.

Ci sono due modi in cui un nootropo può supportare i livelli di acetilcolina:

  1. Fornendo un'abbondanza di precursori nutrizionali come colina e vitamine del gruppo B
  2. Inibendo l'enzima nel cervello incaricato di degradare le molecole di acetilcolina esistenti (acetilcolinesterasi)

Ci sono molti nootropi che possono esercitare i loro effetti attraverso ciascuno di questi meccanismi.

Nootropi per aumentare i livelli di acetilcolina:

  • Aniracetam, Oxiracetam e Piracetam
  • Alpha-GPC
  • CDP-Colina
  • Huperzine-A
  • DHA
  • Fosfatidilserina
  • Magnesio
  • Bacopa monieri
  • Trichillia catigua
  • Ptychopetalum olacoides

Altre tecniche per ottimizzare la memoria

I nootropi sono ottimi integratori per ottimizzare la formazione della memoria — tuttavia, ci sono anche molti altri metodi che puoi adottare dal punto di vista comportamentale per supportare il processo di apprendimento e memoria.

Il passo più importante è assicurarsi di dormire bene la notte.

Essere privi di sonno ha un effetto negativo sulla velocità di trasmissione nervosa, sulla produzione di acetilcolina e sulla salute dei nervi. È saggio assicurarsi di dormire almeno 8 ore a notte per permettere all'adenosina di essere rimossa dai neuroni (aumentando così la trasmissione nervosa), alle cellule gliali di riparare i neuroni danneggiati e di rigenerare le molecole di acetilcolina perse.

In generale, ci sono tantissime tecniche diverse che puoi utilizzare per ottimizzare la funzione della memoria. La migliore strategia è fare più tecniche diverse contemporaneamente invece di affidarsi a una o due soltanto.

Integratori come quelli discussi sopra possono essere molto utili per supportare la memoria, ma è ancora meglio combinarli con pratiche di igiene del sonno e altri metodi come un'adeguata idratazione e nutrizione, e l'esercizio quotidiano per ottimizzare veramente il processo.

Cosa fai per supportare la formazione della memoria? C'è qualcosa che ci siamo persi? Commenta qui sotto.