Quando si tratta di migliorare il richiamo della memoria, ci sono numerosi integratori che aumentano i neurotrasmettitori come l'acetilcolina e accelerano la trasmissione nervosa. Nessuno di questi integratori può esercitare i propri effetti in modo ottimale senza un certo nutriente essenziale noto come colina.

Cos'è la Colina?

La colina è un nutriente essenziale con una struttura chimica molto simile alla classe di molecole delle vitamine B. Viene utilizzata come precursore del neurotrasmettitore noto come acetilcolina e costituisce una parte importante delle membrane cellulari neuronali per aiutare la trasmissione nervosa, la fluidità e l'integrità strutturale delle nostre cellule nervose.

I neonati e i bambini piccoli hanno la maggiore richiesta di questo nutriente essenziale poiché il loro cervello cresce a un ritmo esponenziale. Per questo motivo, il latte materno umano è tra le fonti più ricche di colina (nella forma di alpha-GPC).

La colina è utilizzata dai biohacker per nutrire il cervello, fornire precursori essenziali per l'acetilcolina e ottimizzare la trasmissione nervosa. Si abbina particolarmente bene con colinergici che migliorano la memoria come i Racetam o Noopept, poiché aiuta a prevenire alcuni degli effetti collaterali di questi nootropi.

Nonostante la colina venga prodotta nel corpo umano, l'integrazione ha dimostrato di offrire miglioramenti evidenti nella cognizione. Con un meccanismo simile alla fosfatidilserina, l'integrazione di colina può essere utilizzata per "precaricare" il cervello con colina disponibile, creando una riserva speciale del composto ogni volta che ne ha più bisogno.

Il caricamento di colina sta diventando sempre più popolare tra i biohacker per ottimizzare la chimica cerebrale, prevenendo qualsiasi possibilità di esaurimento della colina, aumentando la plasticità del cervello e fornendo un effetto protettivo contro condizioni neurodegenerative come la malattia di Alzheimer.

La Colina Costruisce le Nostre Membrane Cellulari

Le membrane delle nostre cellule nervose sono altamente specializzate per trasferire impulsi elettrici attraverso il cervello e il corpo. Questo è il modo in cui creiamo e recuperiamo i ricordi e svolgiamo quasi tutte le attività psicomotorie nel nostro corpo. Senza questa membrana specializzata, sarebbe impossibile trasferire questa attività elettrica attraverso il cervello.

La colina proveniente da fonti donatrici come alpha-GPC e CDP colina è essenziale per creare il fosfolipide noto come "fosfatidilcolina", un importante fosfolipide cerebrale <2>. È attraverso questo meccanismo che la colina è in grado di offrire un alto livello di protezione al cervello, ed è stato dimostrato che migliora anche le condizioni dei pazienti colpiti da ictus con gravi danni neurologici <3>.

La Colina è un Precursore dell'Acetilcolina

Uno dei neurotrasmettitori più importanti per la funzione della memoria è l'acetilcolina. Analizzando questa parola otteniamo acetil (un nome per una struttura carboniosa comune) e colina. Questo neurotrasmettitore è essenzialmente un gruppo acetilico di molecole legato a una molecola di colina. Questo neurotrasmettitore semplice ma essenziale innesca una carica che viene poi trasmessa lungo il neurone. È la forza motrice dietro un segnale nervoso.

L'importanza di questo neurotrasmettitore nel recupero della memoria ha spinto i ricercatori a cercare di sviluppare sostanze che ne migliorino la produzione (come i racetam o Noopept) o ne rallentino la degradazione (anti acetilcolinesterasi come l'Huperzina-A). Perché entrambi questi meccanismi funzionino, abbiamo bisogno delle molecole precursori per costruire il neurotrasmettitore in primo luogo. Il nostro corpo si affida alla colina per questo.

Da Dove Proviene la Colina?

La colina proviene da 2 fonti principali, Alpha-GPC e CDP colina. Entrambe le fonti sono una combinazione di colina e un'altra molecola. Una volta all'interno del corpo, la molecola di colina viene separata e utilizzata dove è più necessaria. Nel caso di un biohacker che ha già ottimizzato i processi fisiologici del corpo, è probabile che questa raggiunga il cervello dove può essere incorporata nelle nuove cellule nervose e utilizzata per produrre il neurotrasmettitore della memoria, l'acetilcolina.

Tra i numerosi integratori di colina presenti sul mercato, questi due si distinguono per alcune ragioni principali:

  • Sicuri da usare
  • Facilmente assorbiti dal corpo attraverso il tratto digestivo
  • Possono attraversare la barriera emato-encefalica
  • Hanno un alto livello di efficacia

CDP Colina

La CDP colina è la scelta più comune di integratore di colina sul mercato. Può essere usata da sola per migliorare il richiamo della memoria, ma è ancora più efficace se usata in combinazione con altri stack nootropici.

Questo integratore di colina è già utilizzato in alcuni paesi come trattamento per l'Alzheimer e ADD/ADHD, entrambi caratterizzati da scarsa memoria e concentrazione. La capacità di questa molecola di attraversare la barriera emato-encefalica le permette di raggiungere direttamente il cervello prima che il fegato abbia la possibilità di degradarla e utilizzarla, rendendo anche dosi più piccole più potenti rispetto ad altre forme di colina.

Alpha-GPC

L'Alpha-GPC è prodotto naturalmente nel corpo umano, ma proviene anche da estratti della pianta di soia (Glycine max). È il miglior donatore di colina disponibile per promuovere il richiamo della memoria attraverso la conversione in acetilcolina, ed è considerato fino a due volte più potente della CDP colina. In forma di integratore, l'Alpha-GPC ha mostrato benefici protettivi contro la malattia di Alzheimer <1>, aumenta i siti di legame dell'acetilcolina <5> e può prevenire l'esaurimento della colina in combinazione con nootropi colinergici. Questo integratore di colina completo ha effetti cumulativi sul cervello umano per farci ricordare di più e protegge il nostro cervello dalla degenerazione.

Studi sugli animali con alpha-GPC hanno mostrato miglioramenti nelle prestazioni cognitive e nella precisione, oltre a un potenziamento della memoria a lungo termine che persiste per diversi mesi dopo la sospensione dell'integratore <7>.

Come Usare la Colina

La colina dovrebbe essere nel radar di ogni biohacker ed è probabilmente il nootropo nutrizionale più completo disponibile. Il suo uso nello sviluppo e nella plasticità cerebrale le permette di supportare quasi tutti gli aspetti dell'attività cerebrale, incluso il richiamo della memoria.

Integrare la colina è facile con integratori come Alpha-GPC e CDP colina. La sicurezza e l'efficacia di questi integratori sono ben testate e sono state dimostrate attraverso vari studi clinici su oltre 11.000 individui nel corso degli anni. Indagini specifiche sulla sicurezza di questi integratori hanno anche concluso che sono sicuri entro il range terapeutico <2, 3>.

Le dosi di questi integratori possono variare e c'è un ampio grado di opinione personale da parte delle autorità nel settore nootropico. Raccomandiamo di iniziare un integratore come alpha-GPC o CDP colina con una dose di 500 mg/giorno, suddivisa in 2 dosi separate, aumentando lentamente fino a circa 1200 mg/giorno. La CDP colina può essere assunta a dosi leggermente più alte, ma dovrebbe rimanere sotto i 2000 mg/giorno.

Dove acquistare Alpha GPC e CDP Colina

Puoi trovare entrambi presso molti rivenditori online – vendiamo anche Citicolina su Focus Supplements – sia in capsule che in polvere pura. Come per tutti i nostri integratori, offriamo una garanzia di rimborso al 100% e sono entrambi testati da terze parti per la purezza.

Riferimenti dell'Articolo:

1. Toke´s T, Varga G, Garab D, Nagy Z, Fekete G, Tuboly E, Planga´r I, Ma´n I, Szabo´ RE, Szabo´ Z, Volford G, Ghyczy M, Kaszaki J, Boros M, Hideghe´ty K (2014) Peripheral inflammatory activation after hippocampus irradiation in the rat. Int J Radiat Biol 90:1–6

2. Adibhatla, R. M., & Hatcher, J. F. (2005). Cytidine 5′-diphosphocholine (CDP-choline) in stroke and other CNS disorders. Neurochemical research, 30(1), 15-23.

3. Adibhatla, R. M., & Hatcher, J. F. (2005). Cytidine 5′-diphosphocholine (CDP-choline) in stroke and other CNS disorders. Neurochemical research, 30(1), 15-23.

4. Gimenez, R., Raich, J., & Aguilar, J. (1991). Changes in brain striatum dopamine and acetylcholine receptors induced by chronic CDP‐choline treatment of aging mice. British journal of pharmacology, 104(3), 575-578.

5. Trabucchi, M., Govoni, S., & Battaini, F. (1986). Changes in the interaction between CNS cholinergic and dopaminergic neurons induced by L-alpha-glycerylphosphorylcholine, a cholinomimetic drug. Il Farmaco; edizione scientifica, 41(4), 325-334.

6. Plangár, I. (2014). Radio-neuroprotective effect of l-alpha-glycerylphosphorylcholine (GPC) in an experimental rat model. Jour2nal of Neuro-Oncology, 119(2), 253-261. doi:10.1007/s11060-014-1489-z

7. Lopez, C. M., Govoni, S., Battaini, F., Bergamaschi, S., Longoni, A., Giaroni, C., & Trabucchi, M. (1991). Effect of a new cognition enhancer, alpha-glycerylphosphorylcholine, on scopolamine-induced amnesia and brain acetylcholine. Pharmacology Biochemistry and Behavior, 39(4), 835-840.

– Articolo scritto da Justin Brooke